ASSEGNO DI MATERNITA' DEI COMUNI

Che cos'è

Cosa spetta

È un contributo economico a sostegno della maternità (art. 74 della legge 26 marzo 2001 n. 151).

Possono richiederlo le cittadine italiane, comunitarie o extra-comunitarie residenti a Bibbona, che hanno partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo, un bambino. In genere viene richiesto quando la madre non ha diritto ad altri trattamenti previdenziali o questi sono di importo inferiore.

L'importo complessivo dell'assegno per l'anno 2017 se spettante nella misura intera, è pari a complessive € 1694,45 (ovvero € 338,89 per 5 mensilità) e il valore dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), deve essere inferiore o pari a € 16.954,95

Requisiti

A chi è rivolto

Le madri, al momento della richiesta, devono avere i seguenti requisiti:

§       Essere residenti nel Comune di Bibbona;

§       Non beneficiare di alcun trattamento previdenziale di maternità o percepire un trattamento previdenziale (astensione obbligatoria di maternità erogata dall'Inps o altro ente previdenziale) di importo inferiore a quello erogato dal Comune.

§       Cittadine comunitarie ed extracomunitarie: avere l'iscrizione anagrafica;

§       Le Cittadine extracomunitarie devono essere in possesso di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
Permesso di Soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro
Permesso di Soggiorno CE per lungosoggiornanti (ex Carta di Soggiorno)
Permesso di Soggiorno CE di Protezione Sussidiaria o titolare di Status di Rifugiato Politico

§       Per le cittadine dei paesi Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea, è sufficiente produrre la fotocopia del Permesso di Soggiorno per motivi familiari oppure la fotocopia di un Permesso di Soggiorno avente durata almeno biennale

§       Avere un valore ISEE 2016 inferiore o pari a € 16.954,95.

Per avere diritto all'assegno occorre anche che il nucleo familiare abbia una situazione economica equivalente ISEE che non superi il valore di €  16.954,95. L'ISEE è l'Indicatore di Situazione Economica, che viene calcolato tenendo conto del reddito e della situazione patrimoniale della famiglia.

Come si ottiene

Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio ( da calcolarsi a decorrere dal giorno successivo alla data del parto) o dal suo ingresso nella famiglia anagrafica nei casi di adozione o affidamento preadottivo.

La domanda, indirizzata al Sindaco, può essere presentata con le seguenti modalità:

§        Consegnata a mano all'Ufficio Protocollo del Comune di Bibbona- Piazza C.Colombo, 1

§        Spedita a mezzo raccomandata A.R. all'Ufficio Protocollo del Comune di Bibbona- Piazza C.Colombo, 1 (in caso di spedizione fa fede il timbro dell'Ufficio Postale di partenza).

§       Inviata tramite PEC (posta certificata elettronica) all’indirizzo: comune.bibbona(at)pec.it. In questo caso, tuttavia, il mittente deve essere titolare di casella PEC altrimenti la trasmissione non potrà essere effettuata mediante tale modalità.

Documenti da presentare

§        Modulo di domanda (scaricabile nella sezione Modulistica (qui di seguito) e disponibile presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Bibbona);

§        Fotocopia di un documento di identità valido: carta d'identità;

§        Per le cittadine extracomunitarie fotocopia di uno dei seguenti titoli di soggiorno:
Permesso di Soggiorno CE Unico per Lavoro o con Autorizzazione al Lavoro
Permesso di Soggiorno CE per lungosoggiornanti (ex Carta di Soggiorno)
Permesso di Soggiorno CE di Protezione Sussidiaria o titolare di Status di Rifugiato Politico

§        Per le cittadine dei paesi Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea, è sufficiente produrre la fotocopia del Permesso di Soggiorno per motivi familiari oppure la fotocopia di un Permesso di Soggiorno avente durata almeno biennale

§        Attestazione ISEE. Alla domanda di Assegno di Maternità presentate nel 2016 deve essere allegata l'attestazione ISEE del 2017 (anche se la nascita è avvenuta nel 2016) e per tale motivo si invitano gli utenti a presentare la domanda solo quando sarà disponibile l'ISEE 2017;

§        Modello Inps SR163 – timbrato e firmato dalla Banca o dalle Poste.

Tempi e iter della pratica

Il pagamento viene effettuato in un'unica soluzione dall'INPS, generalmente entro 60 giorni dalla data di ricezione dei dati trasmessi dal Comune. Come previsto dal decreto 201/2011, l'INPS non può effettuare pagamenti in contanti per importi superiori ad € 1000 e quindi le uniche modalità sono il c/c bancario, c/c postale o libretto postale intestato obbligatoriamente al richiedente o perlomeno cointestato .

 

A chi rivolgersi

Ufficio Servizi sociali: telefono: 0586 672217 - 230  - email: s.biagi(at)comune.bibbona.li.it; m.orlandini(at)comune.bibbona.li.it ; l.farinelli(at)comune.bibbona.li.it

Note

Segnalazioni e precisazioni

In alcune situazioni particolari (affidamento esclusivo al padre, decesso della madre, ecc.) l'assegno può essere richiesto anche dal padre, dall'affidatario o dall'adottante.

Responsabile del Procedimento

Ulivieri Stefano

Email: s.ulivieri(at)comune.bibbona.li.it

Modulistica

 

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